mercoledì 29 giugno 2011

Che me ne faccio di te notte

Che me ne faccio di te notte
vattene in fretta
che devo partire
prima che sia l'alba
a dirmi
che sono ancora troppo lontano

martedì 28 giugno 2011

Perchè dire SI alla Tav

Si alla Tav per non perdere 670 milioni di euro di contributi europei già stanziati e per non rinunciare ad una infrastruttura necessaria allo sviluppo dell’Italia, di quella zona ed anche ai migliaia di posti di lavoro che questa grande opera porterà.

Dal mio piccolo osservatorio posso confermare: della guerra in Libia non gliene frega niente a nessuno

Confermo anche io: della guerra in Libia non gliene frega niente a nessuno. Ieri ho voluto parlare di questa spinosa questione domandandomi non solo che senso ha questa guerra ma che cosa si continua a bombardare anzi, effettivamente, che cosa c'è ancora in piedi in Libia da distruggere dopo questi mesi di pesanti attacchi da parte delle truppe alleate. 11 visualizzazioni a quel mio post. E basta.

Internet il viagra della politica


“Quello omosessuale è l’amore più puro, al contrario di quello eterosessuale, strumentale alla riproduzione”. Lo ha detto l’oncologo Umberto Veronesi per rispondere alle dichiarazioni definite omofobiche del sindaco di Bologna e di quello di Sulmona. “Esprimiamo grande sconcerto per l’abbinamento tra lo slogan e l’ennesima immagine strumentale del corpo delle donne”.

lunedì 27 giugno 2011

Che cosa rimane ancora da bombardare in Libia e perché?

Non sono mai stato in Libia, non ho intenzione di andarci oggi, forse ci andrò un domani sicuramente quando questa situazione sarà finita, anzi, diciamolo, quando questa guerra sarà finita, anzi chiariamolo, quando questi bombardamenti degli Alleati saranno cessati. La cronaca (parlare di storia sarebbe troppo) su come il tutto sia partita comincia a sfumare nella memoria causa anche le poche righe che ormai si trovano sui media.

domenica 26 giugno 2011

L'addio di Don Sergio Casalini rinnova il mistero della chiamata

"Le parrocchie sono come le stazioni, i sacerdoti come i preti, vanno e vengono mentre la parrocchia resta". Alla Messa Vespertina di ieri sera don Sergio Casalini, parroco di San Lino, ha preso parola al termine della Comunione per dare i consueti avviso ed un'altra comunicazione che "potrebbe spiazzare molti".

sabato 25 giugno 2011

Il caos creativo disordinato sta trovando ordine in un nuovo quotidiano on line

Questo è un piccolo post che comunica anche una grande cosa. Partiamo dalla piccola. Non sono più Direttore editoriale di Inlibertà, come vi avevo comunicato in data 14 giugno, perché gli editori di quel quotidiano on line non hanno capito lo sforzo creativo e di coinvolgimento che stavamo facendo. Peggio per loro.

venerdì 24 giugno 2011

Caro Veronesi, io con mia moglie mi diverto anche (puramente parlando)

La prima volta che ho conosciuto mia moglie aveva una larga gonna e delle calze lunghe coloratissime con le righe orizzontali, era in piedi sulla scala del negozio per cui lavorava a prendere qualche oggetto da vendere. Ovviamente poi è scesa e l'ho guardata meglio ed il primo pensiero, ad essere sincero, non è stato quello di amarla solo per farci un figlio (siamo a tre!) ma di... beh ci siam capiti vero?

giovedì 23 giugno 2011

Un nuovo vento che non fa ancora cadere il governo

Il nuovo vento, quello che si dice abbia cominciato a soffiare dalle amministrative al referendum, rendendo più pulita e respirabile l'aria di Milano e di Napoli (beh, su Napoli chiedere ai napoletani); quel nuovo vento di cui tutti si sono fatti promotori e con tappeti volanti vi si sono infilati sopra a cominciare dal Bersani in maniche di camicia; quel nuovo vento come mai ieri non ha soffiato con la sua forza e spazzato via il Berlusconismo ed il Berlusconi davanti al voto di fiducia alla Camera?

Quando lo stupro arriva dietro casa

Qualche giorno fa la cronaca ci ha raccontato di uno stupro avvenuto ad aprile scorso ai danni di una ragazza romana di 17 anni e compiuto da sei ragazzi di nazionalità filippina. La violenza si è consumata nel cantiere dell'Auditorium all'interno del Pineto, parco che percorre tutta la via della Pineta Sacchetti in Roma. Abito in questa zona.

mercoledì 22 giugno 2011

Ecco "Lucca" - di Giuseppe Ungaretti

A casa mia, in Egitto, dopo cena, recitato il rosario, mia madre
ci parlava di questi posti.
La mia infanzia ne fu tutta meravigliata.
La città ha un traffico timorato e fanatico.
In queste mura non ci si sta che di passaggio.
Qui la meta è partire.

Pace vera beatitudine

Un cristiano deve fare la Pace anche quando venissero meno le "ragioni di pace". Al pari della fede, della speranza e della carità, la pace è vera beatitudine quando non c'è tornaconto né convenienza né interesse di pace, vale a dire quando incomincia a parere una follia davanti al buon senso.
Primo Mazzolari "Tu non uccidere"

Piano piano non spingete non è ancora Estate bisogna aspettare le 19,16

Ti sei alzato questa mattina ed hai mandato un sms a tua moglie dicendole: buon estate amore? La prima cosa che hai fatto dopo colazione è stata quella del cambio stagione ed hai aperto gli armadi cercando la canottiera da combattimento, le pinne, gli occhiali ed il salvagente ed hai caricato la Polaroid per le tue prime foto dell'estate?

Il vero obiettivo di Alemanno: far cadere Berlusconi

Il gazebo bianco senza scritte, perchè qualcuno ancora sta appiccicando con lo scotch due manifesti, è affollato di numerosi giornalisti e fotografi e di un discreto numero di politici pronti per la passerella della firma. Vi sono volti noti: i due organizzatori, ovvero Alemanno e Polverini; il ministro Meloni; il Presidente (tutti continuano a chiamarlo presidente e così facciamo anche noi) Pier Ferdinando Casini curato a vista da

martedì 21 giugno 2011

Dal mare a Pontida e ritorno

Ero indeciso se andare al mare ed a Pontida od astenermi. Ho scelto il mare in coerenza con la Domenica precedente ed anche con i miei doveri di sposo e padre: ricongiungermi con la mia famiglia. Una Domenica di sole e mare forza quattro: cavalloni bellissimi per veri nuotatori, per pochi surfisti e per far divertire i bambini, anche i miei, sulla battigia.

La risposta di Folco Quilici al mio post sul treno di notte

Il mio pezzo scritto ieri dal titolo "Il treno di notte: tra la Repubblica e Folco Quilici" l'ho poi inviato, via email, al diretto interessato (non il treno ovviamente) trovando il suo indirizzo sul suo sito personale e speranzoso di una seppur minima considerazione. Sorpresa delle sorprese l'autore-scrittore-regista italiano non solo mi ha prontamente risposto ma anche autorizzato a pubblicare sul mio blog la sua risposta che è stata la seguente:

lunedì 20 giugno 2011

Il treno di notte: tra la Repubblica e Folco Quilici

Alle 0,28 di questa mattina ero ancora a Rapallo per prendere il treno della notte per Roma. Tante persone sulla banchina ad aspettare l'Intercity che arriva in anticipo: buon segno. Il controllore della notte scende e controlla i documenti prima di far salire le persone sui vagoni. Tutto ok. Immancabilmente mi dice che vi è stata qualche variazione di carrozza ma il mio posto c'è, è il 75. "Bussi prima di entrare" mi dice e mi augura buona notte.

domenica 19 giugno 2011

Brunetta: la vera innovazione sarebbe stata chiedere scusa

Di Brunetta e dell'ultima ...come possiamo chiamarla...uscita, figuraccia, sortita boh, ci siam capiti, se ne è parlato tanto ed anche dalle pagine del nostro Inlibertà ci siamo intrattenuti con approfondimenti di satira grazie ai nostri collaboratori che, sapientemente, hanno provato a buttarla sul ridere anche perché forse questo è l'unico modo per uscire indenni da questa situazione.

sabato 18 giugno 2011

Se Dio non esiste non esistono neanche i barbieri!

Un uomo entrò in una bottega di barbiere per tagliarsi i capelli e intavolò una discussione con la persona che lo serviva. Subito toccarono il problema “Dio”. Il barbiere disse: Io non credo nell’esistenza di Dio, come dice Lei. E’ facile rendersene conto, basta uscire in strada e si vede che Dio non esiste. Se Dio esistesse, perché ci sarebbero tanti malati?

venerdì 17 giugno 2011

E se a Pontida parlasse il solo Umberto?

Annuso l'aria, non padana stavolta, ma già soffocante di caldo di prima mattina e che attraversa i palazzi romani. Politici in attesa di entrare in aula si alternano chi alla prima messa, chi nei bar, chi in galleria per farsi intervistare e chi già con la rassegna stampa sotto braccio...della propria segretaria. Annuso l'aria di questo giovedi mattina e so che, di prassi, è l'ultimo giorno dei nostri politici a Roma perchè poi, i fuori sede,

Scusate amici di sinistra, domenica posso andare al mare?

Sono in treno per andare al mare dalla mia famiglia in Liguria. Amici di sinistra, domenica posso andare al mare? Ve lo devo chiedere? Volete votare anche su questo? Spero proprio di no. Coerente con le mie ultime Domeniche, in cui ho dichiarato che andavo al mare, lo faccio anche per questa: fino a quando vorrete sapere come mi comporto la domenica?

giovedì 16 giugno 2011

E' democrazia anche quando vince il Centro Destra

"Liberiamo le donne e i bambini, ascoltiamo la voce dei figli e dei nonni, riprendiamoci la libertà, la dignità, la bellezza dell'impegno politico". Scrive così Concita De Gregorio sul suo giornale, l'Unità, commentando la grande vittoria democratica dei Referendum e ricostruendone il percorso che ha portato finalmente oltre l'odiato nemico: "Oltre. Non (solo) un voto contro Berlusconi ma un voto oltre Berlusconi.

mercoledì 15 giugno 2011

Il referendum ed il popolo del web

Leggendo i giornali oggi ho scoperto una cosa molto interessante. I referendum non li ha vinti la destra, la sinistra, il sopra ed il sotto ma il Web! Voi pensavate che a trionfare dovesse essere Di Pietro o Bersani o gli antinuclearisti incalliti che sono sempre e solo più anti quando di mezzo c’è Berlusconi. Pensavate che aveva vinto Grillo e non Silvio? No. Il Web ha vinto. Il web ha mobilitato.

Ma quanto costa un cappuccino e cornetto?

Tornato a Roma l'altra mattina con il treno (carro merci) della notte da Torino via Genova, subito affamato per la notte insonne in compagnia di una famigliola di Napoli, non ce l'ho fatta ad arrivare fino a Piazza del Gesù da mio fidato Bar Ok per la mia ricca colazione e mi sono accontentato del primo, ed unico, bar Chef Express aperto in Stazione Termini qualche minuto prima delle sei.
Essendo l'unico vi era anche una bella coda.

martedì 14 giugno 2011

Perchè ho scelto In Libertà

Ho scelto "Inlibertà", sempre, nella mia vita, e non è retorica dirlo, ovviamente mantenendo una certa coerenza con i miei principi non negoziabili e non scendendo mai a compromessi sulla vita, sulla morte, sulla fede. Ho scelto Inlibertà di lanciarmi in questa iniziativa editoriale perché conosco la purezza di chi ha fondato il giornale, ho conosciuto i suoi due soci, ho percepito che c'è voglia di fare consapevoli tutti che redigere oggi un quotidiano on line non è la idea più originale che si possa avere. Ma il bello della sfida sta proprio in questo. 

lunedì 13 giugno 2011

Prima o poi viene l'ora di ripartire

E' notte. Sono le 00.28 ed alla stazione di Rapallo sta arrivando l'Intercity della Notte da Torino per Napoli. Sulla panchina sono seduto assieme a tre Filippini. Più in là due romeni. Più in là, verso i distributori automatici, un altro ragazzo italiano.
Più in là ancora la mia famiglia che dorme tutta, i bambini che si sveglieranno e non mi ritroveranno, mia moglie che dovrà seguire tutti da sola per un'altra settimana ancora in attesa del mio ritorno per poi...mettersi a seguire anche me.

domenica 12 giugno 2011

Pentecoste 2011: discendi o Santo Sprito

Vieni, Santo Spirito
manda a noi dal cielo
un raggio della tua luce.
Vieni, padre dei poveri,
vieni, datore dei doni,
vieni, luce dei cuori.
Consolatore perfetto,
ospite dolce dell'anima,
dolcissimo sollievo.

E' il giorno dello Spirito Consolatore: invochiamolo!

Perché in questi giorni sono così impegnato a parlarci dello Spirito Consolatore? Dico parlarci perchè ovviamente lo ripeto anche per me.
Una volta sentii rivolgere ad un sacerdote la seguente domanda: dov'è Dio davanti alle catastrofi naturali come il terremoto de L'Aquila?
Che è poi la domanda di sempre e di tutti noi. Perchè Dio permette certe cose, perchè permette lo tsunami, le guerre, i parricidi, l'aborto, gli incidenti stradali, il tumore?

sabato 11 giugno 2011

Telefonami o Spirito Santo

Di ritorno dalla nostra annuale, ancorché tradizionale, costosa gita a Genova per visitare l'Acquario di Genova (bellezza davvero unica che vi consiglio per voi e per i vostri figli), riuscendo a prendere al volo uno dei pochi treni che collegano Genova Brignole con Sori, abbiamo fatto in tempo a partecipare alla Santa Messa Vespertina nella Chiesa dedicata a Santa Margherita.

Per chi ancora non ha deciso se andare a votare o no.... un'ultima ottima riflessione da Avvenire

I referendum hanno "imposto" un'espressione esigente e forte cara ai cattoliciFinalmente il «bene comune» ma ragioniamoci sul serio
Il dibattito sul referendum, in particolare sulla gestione delle risorse idriche, ha reso nota a molti una parola chiave della dottrina sociale cristiana: bene comune. Nelle piazze italiane si può leggere nei tanti manifesti di chi fa la campagna per il sì: «Acqua bene comune». La questione è complessa e non si presta a semplificazioni.

venerdì 10 giugno 2011

Tra il SI ed il Quorum c'è di mezzo il Mare

Piepoli su Rai3 stamattina ha detto che i SI al Referendum saranno pari al 55 per cento quindi quorum raggiunto e vittoria netta dei SI, ovvero di quelli che vogliono dire NO agli argomenti in oggetto nei quesiti referendari.
Non credo a questo sondaggio ma è anche vero che, quando vi è di mezzo un Referendum, le possibilità che si aprono sia agli elettori sia come risultato finale sono amplissime.
Il cittadino elettore ha davanti a sè tante soluzioni.

Astenersi è un diritto: il comitato per il non voto di Magdi Cristiano Allam

Caro Presidente Giorgio Napolita­no, Le scrivo per chiederle, quale Presi­dente di tutti gli italiani, di manifestare pubblicamente la piena legittimità del «non voto» al referendum, chiarendo che i cittadini hanno l'assoluta facoltà di non andare a votare per i referendum abrogativi di leggi approvate dal Parlamento e d a lei stesso promulgate, sottolineando che si tratta di una scelta conforme all’articolo 75 della Costituzione e della Legge 25 maggio 1970 n. 352, che contemplano il «diritto » ma non il «dovere» del voto al referendum.

Con o senza il voto, l'acqua resterà pubblica. Come sancito dal codice civile

di Cesare Maffi su Italia Oggi
Bisogna dare atto ai sostenitori dei due referendum sui servizi pubblici di aver già vinto un'importante battaglia, quale che sia l'esito delle urne. Sono riusciti a imporre una patente menzogna, perché hanno fatto prevalere, nell'intera pubblicistica, la comprensione dei due referendum nell'unica dizione, fortunatissima propagandisticamente, dell'«acqua pubblica».

giovedì 9 giugno 2011

Donna tassista al volante....

Non prendo spesso il Taxi. Cerco di muovermi il più possibile coi mezzi pubblici di Roma sia per sfruttare appieno il mio abbonamento annuale sia per una questione economica. Causa un ritardo ho dovuto d'urgenza servirmi d'un Taxi partendo da piazza Venezia. 

mercoledì 8 giugno 2011

Le mie idee non dette per la Libera adunata dei servi del Cav

Sono andato anche io alla libera adunata dei servi del Cav svoltasi oggi al teatro Nazionale Capranica su stimolo di Giuliano Ferrara e pungoli di Feltri, Belpietro, Sechi: tutti i miei direttori dei miei giornali preferito.
Sono andato anche io sia perché mi sento uno di quei servi sia perché volevo mettere a servizio quattro idee sperando di poter parlare ma invece sul palco, oltre ai direttori, si sono alternati i soliti noti. E noi che noti non siam... beviam beviam beviam. Allora, prima di utilizzare il mio spazio per esporre le mie quattro idee, voglio chiarire perchè e di chi mi sento servo.

martedì 7 giugno 2011

Tanto per cambiare - Massimo Gramellini su La Stampa

E’ ufficialmente iniziata la campagna del centrosinistra per perdere le prossime elezioni. Stavolta non sarà facile: il vento ha cambiato direzione, la crisi punisce i governi in ogni angolo d’Europa e a molti elettori dell’altra parrocchia Berlusconi è venuto a nausea, perché non è riuscito a realizzare le riforme liberali che aveva promesso. La situazione del Pd e dei suoi alleati è dunque disperata: tutto congiura a favore di una loro vittoria. Per evitarla occorrerà raddoppiare gli sforzi.

Referendum: non ho visto il quesito per cacciare Berlusconi.

Una donna nuda sdraiata, in forte fase di eccitazione, che dice quattro SI-SI-SI-SI.... ai referendum, che cosa stavate pensando?
Non so se avete visto questa foto circolare ieri sui social network e su internet in generale. Mi è stata recapitata ma non l'ho postata non solo per un briciolo di senso del pudore ma anche perché disdegno questo mezzucci per portare la gente al voto parlando di altro.

lunedì 6 giugno 2011

Questa settimana non sprecherò neanche un goccio d'acqua: berrò solo vino!

Arrivo di corsa dal mare sotto un diluvio insistente fino a Rosignano Marittima e poi sole. Col sole mi sono ricordato che questa è la settimana del Referendum. Non so se tornerò in tempo per votare perché anche il prossimo fine settimana tornerò a Sori dalla mia famiglia, dai miei gioielli, o meglio dalla mia acqua vitale. Certo che una cosa è buffa: perché in Italia non si può, dovunque mi trovo, andare al Municipio e votare?

domenica 5 giugno 2011

Il mare di Sori

Il mare ha sempre la sua bellezza, il suo fascino ed i suoi lunghi benefici, per grandi e piccini. Finalmente a Sori. I nostri figli sono entusiasti, gasatissimi, e nonostante qualche nuvola hanno lasciato a difficoltà le onde e solo quando, verso sera, si è manifestata una tempesta siamo corsi tutti ai riparti sotto le tettoie dei Bagni Checco per rientrare a casa e salutare la prima giornata di vacanza.

venerdì 3 giugno 2011

Tanti chilometri tanti parenti

In giro per l'Italia ancora una volta con la nostra Pt Cruiser (finché regge perché sento imminente il ritorno della Multipla) partendo al mattino da Roma, sosta a Sori (GE) per lasciare le valigie, mangiare un po' di focaccia al formaggio e di frisceu, fare un controllo veloce ai bagni Checco per vedere se tutto in ordine ed accogliente come sempre, e poi ripartire per Brescia per altri parenti dopo aver salutato i nonni che erano con noi al mare.
Tanti chilometri tanti parenti.

giovedì 2 giugno 2011

Poesia per l'ultimo giorno di scuola di Mauro

Finisce la scuola
e il pianto
che ti ha accompagnato
ogni giorno
ora si fa disperato
e per la prima volta
ti sento dire
"mi manca già"
e mi piace andare a scuola.

mercoledì 1 giugno 2011

Silvio fa miracoli anche quando perde: gli altri ti salutano e non ti insultano

Avrei potuto scommettere ed avrei vinto stavolta indovinando seriamente il risultato finale ma a me, nei pronostici, come avete visto, non piace vincere facile. Di che cosa vi voglio parlare? Seguitemi un po'. Siccome sono Berlusconiano (oddio, lo dico ancora dopo questa tremenda sconfitta, chi avrà coraggio di dirlo con me) ed intendo per questo che ho votato e sostenuto in questi anni S.B., per questa persona di cui voglio parlare,