venerdì 16 novembre 2012

Il quotidiano che verrà

I parti sono tutti difficili. Gli ultimi giorni, gli attimi finali, quei sospiri e quelle trattative con la nuova creatura che sta per nascere e coi medici attorno, sono momenti di alta tensione. "Il bello della vecchiaia è che ho capito che non serve niente agitarsi". Ecco! Non mi agito anche se non sono vecchio. Il quotidiano che verrà sta per nascere, per il domani, mio e dell'Italia intera (con un po' di inglese, arabo e cinese). Un progetto favoloso che cullo da anni. Ci siamo quasi. Ancora pochi giorni, ultimi ritocchi, ultimi colloquio poi.... ne leggeremo delle belle!

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