Baratto delle figurine: una idea al passo coi tempi, e coi figli e ...85 figurine gratis in più!

Gibertini Giorgio e Massimo al baratto figurine

Torresina è uno dei nuovi quartieri di Roma, in quelle zone che vengono chiamate "periferiche" ma l'indicazione geografica spesso non racconta in pieno il cuore pulsante di ciò che sta delimitando. Come famiglia conosciamo Torresina per il suo centro commerciale, piccolo ma con tutto, per grandi e piccini. Abbiamo letto su internet della iniziativa "Baratto delle figurine" e così, caricati i bambini in auto, armati dei nostri incompleti album e dei "doppioni", ci siamo recati presso il Gazebo nel Parco Giochi dove il Comitato di Quartiere aveva già allestito tutto. Appena arrivati il colpo d'occhio è stato strabiliante; decine di bambini a giocare nel verde e tanti altri, spesso con papà e mamme (quante mamme ho visto scambiarsi figurine!!!) sotto il Gazebo, seduti attorno ai tavoli chi con centinaia di doppioni, chi solo qualcuno, chi alla ricerca di Totti per chiudere l'album (che manchi Totti a Roma per chiudere un album è quasi il colmo!!!) e chi con liste enormi di figurine mancanti.

Ci siamo avvicinati al primo tavolo e, con mio figlio Massimo, abbiamo capito subito il giro e così abbiamo migrato di postazione in postazione controllando i doppioni di tutti, lasciando guardare i nostri e tornando a casa con 85 figurine in più per il nostro album!

Baratto, una forma di commercio che sta tornando necessariamente di attualità ma che educa anche i ragazzi a darsi da fare per poter trovare quello che gli serve. Bravi, complimenti, bella idea! 

In più la possibilità di conoscere altre persone, di scoprire comuni passioni, passare una bella mattinata all'aperto con i propri figli e non solo in edicola a spendere asetticamente.

Ora vi sarà un prossimo appuntamento ma è tanta la voglia di duplicare questo evento anche nella nostra zona perché finire in questo modo l'album è più bello, più economico e molto più divertente!